parti della pista

Pista Da Bowling

Dopo aver analizzato il modo in cui una pista da bowling viene trattata con olio per consentire condizioni di gioco più o meno omogenee ad ogni tipo di giocatore, sarebbe opportuno analizzare in maniera più dettagliata la parte di pista che prevede il rotolamento della boccia (Lane). Questa zona può essere divisa principalmente in 3 sezioni base:

 

  • The Head: la testata di pista, lunga circa 18 piedi (5,48 m), è la zona che in genere presenta la più alta concentrazione di condizionatore. Il livello di attrito qui è molto basso, e, per ottenere un buon lancio, è essenziale sapere come far scivolare la boccia nella maniera più opportuna.
  • The Pines: è la parte mediana della pista di scorrimento. Lunga 18 piedi, come la parte precedente, solitamente qui la concentrazione di condizionatore è minore. In questa zona la palla ottiene una rotazione in avanti, in quanto c’è un maggiore attrito rispetto alla parte iniziale della pista.
  • The Backends: la parte finale della pista, quella più vicina ai birilli, è lunga circa 24 piedi (7,315 m). Questa è la zona che provvede il massimo livello attrito, e permette alla boccia di rotolare con forza e con una curva più o meno pronunciata (gancio), a seconda della quantità di effetto impressa dal giocatore, verso i birilli.

Come già accennato in precedenza, però, le condizioni di pista che si incontrano non sono sempre le stesse. Un giocatore abituato alle piste del suo centro bowling si troverà in difficoltà quando si appresta a giocare su una superficie diversa. Inoltre le condizioni di una stessa pista, cambiano continuamente anche durante una stessa partita, a causa dell’olio che va asciugandosi o viene spostato dal passaggio delle bocce.

La bravura di un bowler si vede soprattutto nella sua capacità di adattarsi alle varie condizioni che gli si presentano davanti. Saper scegliere la boccia che maggiormente si addice alle caratteristiche di una determinata pista è il primo passo verso il successo. Inoltre, ogni giocatore dovrebbe avere un tiro “standard” che, durante il riscaldamento, gli permetta di saggiare le condizioni della pista per poi agire di conseguenza; durante la gara, poi, deve saper aggiustare il suo lancio in base ai cambiamenti che si verificano sulla superficie di gioco. I bowlers più esperti riescono a capire il modo in cui devono modificare il lancio guardando le tracce lasciate dall’olio sulla boccia; questo metodo permette loro di individuare le zone della pista con maggiore o minore capacità di attrito.

Nella sezione dedicata alle bocce da bowling potrete trovare alcune indicazioni riguardanti la maniera in cui esse reagiscono a contatto con superfici asciutte o scivolose, che potrebbero essere utili per iniziare a capire quale boccia sia più adatta ad un determinato tipo di pista. L’esperienza diretta è, comunque, migliore di qualsiasi guida o consiglio. Osservare le piste, le bocce, il modo di giocare dei bravi bowlers; tutto questo si rivela prezioso per comprendere a pieno le caratteristiche di un gioco, apparentemente semplice, che in realtà richiede un alto livello di competenza e di abilità.